Il marchio Made in Italy è il terzo al mondo per notorietà dopo i marchi Coca-Cola e Visa
Si stima che il valore delle esportazioni di prodotti Made in Italy nel 2017 arriverà a 136 miliardi di euro con un incremento del 48% pari a 44 miliardi di euro
È noto, tuttavia, che i prodotti del Made in Italy siano i più copiati al mondo al punto che si stima in 50 miliardi di euro il valore degli acquisti di materiali contraffatti o comunque appartenenti al mondo dei prodotti marchiati con nomi presi dall'Italian Sounding.
I prodotti del Made in Italy che vengono definiti come “belli e ben fatti” hanno generato un fatturato di 51 miliardi di euro nel 2011 che corrisponde al 14% dell'export manifatturiero italiano che è suddiviso così: il 36% alimentare, il 32% abbigliamento e tessile casa, il 14% calzature ed il 18% dai beni di arredo
Da un'analisi UnionCamere-Symbola-Fondazione Edison emergono dati interessanti: in Italia il 55,4% degli addetti italiani opera in PMI del Made in Italy, con percentuali diverse e più alte di Spagna (+6%), Francia (+20%), Germania (+30%)
Secondo il nuovo indice “Fortis-Corradini” elaborato per Fondazione Edison che calcola le eccellenze competitive nel commercio internazionale in base al saldo commerciale, l'Italia è ai vertici mondiali con 946 prodotti per un totale di 183M$ così suddivisi:
. 235 i prodotti per cui l'Italia è il 1° Paese mondiale per saldo commerciale (63M$)
. 390 i prodotti per cui l'Italia è il 2° Paese mondiale per saldo commerciale (74M$)
. 321 i prodotti per cui l'Italia è il 3° Paese mondiale per saldo commerciale (45M$)
Oltre il 99% della popolazione vive al di fuori dell'Italia ed è innamorata dei prodotti del Made in Italy
I numeri degli utenti digitali nel mondo sono in costante crescita: 1 miliardo facebook, 232 milioni twitter, 150 milioni Instagram, 70 milioni Pinterest